COMUNITA' RUTIGLIANO 3

Comunità M A S C I Rutigliano 3 "DUC IN ALTUM"

venerdì 22 aprile 2016

IL SERVIZIO

Ricordate il canto scout “COLORE DEL SOLE”…  quante volte lo abbiamo cantato.
Mi è venuto in mente questo canto, ed in particolare l’ultima strofa che descrive la branca R/S, proprio in occasione della raccolta alimentare che la nostra Comunità ha effettuato a sostegno della Caritas Diocesana.
“Colore rubino del sangue di un testimone il sangue che sgorga dal cuor tuo fratello Rover, color vespertino di nubi sul sol raccolte l’amore che Scolta tu impari a donar, conosci quel bene che prima tu hai ricevuto sai che non potrai tenerlo per te neppure un minuto, conosci la gioia di spenderti in sacrificio prometti servizio ad ogni fratello ovunque la strada ti porterà”.

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DAL PATTO ASSOCIATIVO:
“Siamo convinti che solo il servizio, fatto in modo generoso e gratuito, per la promozione, la realizzazione e lo sviluppo di tutto l’uomo e di tutti gli uomini, a partire dai più svantaggiati, dia il significato della vita.”

venerdì 15 aprile 2016

PRONTI A RIPARTIRE…


“PRONTI A PARTIRE – le scelte per un mondo che cambia”: questo era lo slogan della Route Nazionale R/S del 1986, route alla quale alcuni di noi hanno partecipato (e dove c’era anche Riccardo della Rocca).
Anche oggi diciamo “siamo pronti a partire” anzi a “ripartire”
Domenica 10/04/2016 la neonata Comunità Rutigliano 3, è stata presentata ufficialmente alla comunità parrocchiale della chiesa Cuore Immacolato di Maria dal parroco e nostro assistente ecclesiastico Don Pierino Antonelli.
Durante la celebrazione della S. Messa, un momento particolare è stato la benedizione della bandiera di comunità e delle tessere, oltre al fazzolettone dell’ A.E.
A dire il vero, con Don Pierino è stato un “ricongiungimento”, in quanto è stato già nostro A.E. quando eravamo capi nel Gruppo Agesci.
Dopo ci siamo ritrovati nel salone parrocchiale per incontrarci con i catechisti e i rappresentanti delle altre associazioni presenti in Parrocchia.
La nostra giornata è continuata in uscita, presso la chiesetta rurale Madonna dell’Annunziata, situata in una delle nostre Lame, dove abbiamo stilato il programma per i prossimi mesi.
Possiamo dire con serenità, che siamo fermamente convinti di questa scelta, quella dello scoutismo adulto. Infatti dopo tanti anni trascorsi nell’AGESCI come educatori, 5 anni nella precedente Comunità MASCI, si è rafforzata in noi la convinzione che c’è bisogno di una altro tipo di educazione, un’educazione permanente, un’educazione che va oltre l’età giovanile.
L’educazione degli adulti è la gestione del cambiamento in modo consapevole, infatti nell’arco della vita, da adolescente ad adulto, si verificano vari cambiamenti: condizione fisica, lavoro, famiglia, relazioni sociali, ecc.
Abbiamo capito che il MASCI non si rivolge solo a chi ha vissuto “il grande gioco dello scautismo” negli anni giovanili, ma a tutti gli adulti che ritengono, nell’attivismo frenetico del mondo moderno, di dover dedicare un po’ di spazio ai problemi di crescita globale della persona, e contemporaneamente di poter dedicare un po’ di tempo (liberato e non libero) al servizio della comunità civile ed ecclesiale.
Attualmente la nostra comunità è composta da pochi adulti scout, ma siamo sicuri che in futuro, grazie anche al sostegno di Don Pierino, si uniranno a noi nuovi adulti che diranno insieme a noi :”ECCOCI, SIAMO PRONTI A SERVIRE”