COMUNITA' RUTIGLIANO 3

Comunità M A S C I Rutigliano 3 "DUC IN ALTUM"

mercoledì 7 giugno 2017

campo MASCI PUGLIA 02-04 GIUGNO 2017



Abbiamo tutti le nostre macchine del tempo. Alcune ci riportano indietro, e si chiamano ricordi. Alcune ci portano avanti, e si chiamano sogni.
(Jeremy Irons)


lunedì 27 febbraio 2017

THINKING DAY 2017






Ricordare il 22 Febbraio di quest’anno per me, come per tutta la mia comunità, è un’emozione davvero forte.
        Il giorno 22 febbraio, per noi Scout è una giornata molto particolare, cioè la giornata del Pensiero, nonché l’anniversario di nascita del nostro fondatore Robert Baden Pawell e di sua moglie Olave, ed è proprio per questo che è stato scelto questo giorno per la Cerimonia della Promessa della nostra Comunità Masci Rutigliano 3.
        Il posto scelto era davvero suggestivo, una minuscola Cappelletta di campagna dedicata alla Madonna della Stella, che quasi tutti non vedevamo da tantissimi anni.
        Entrare nella Cappella illuminata solo dalle lanterne a petrolio è stata un’emozione, che ci ha portato magicamente in dietro negli anni a quando da ragazzi o da Capi Scout abbiamo vissuto momenti simili, che hanno segnato la vita di ciascuno di noi.
        La comunità con grande orgoglio, e con grandi sacrifici, era al completo, e si accingeva a vivere un momento forte ed intenso.
        Era stata preparata una vera e propria “Veglia D’Armi”, con riflessioni, simboli, quali L’Acqua, simbolo di Purificazione, il Barilotto, simbolo dei Peccati di ognuno, il Fuoco, simbolo di Fede, della presenza di Dio, e luce che illumina il nostro cammino, segni e simboli che dovevano portare al cambiamento di ognuno di noi.
        Siamo poi passati alla Vestizione, con la consegna simbolica, da parte dei Magister, dei fazzolettoni bianchi simbolo di purezza.
        Abbiamo letto alcune riflessioni sulla Promessa e sulla Legge Scout, ed infine abbiamo recitato la fatidica Promessa, con la consegna del Fazzolettone Masci, del distintivo, delle tessere, (il tutto precedentemente benedette dal nostro assistente) naturalmente ai nuovi entrati a far parte della grande famiglia degli Scout, ( anche se nella realtà erano tutti e tre rinnovi di promesse già fatte nel movimento giovanile ).
        Con il canto della Promessa, c’è stato il clou dell’emozione, forse sarà stato il luogo, sarà stato il clima che si è creato, ma gli occhi lucidi, non nego, sono venuti un po a tutti quanti.
        Dopo un piccolo spuntino conviviale, fatto semplicemente di pane e pomodoro, siamo tornati a casa, stanchi, infreddoliti, ma con il cuore pieno di felicità, così come ha detto B. P., nel suo ultimo discorso, “ Il vero modo di essere felici è quello di procurare la felicità agli altri ”.



                                                       Buona Strada a tutti


                                                             Mimino
                                              Comunità Masci Rutigliano 3 
                       
                                             "DUC IN ALTUM"




                                                  
         

mercoledì 18 gennaio 2017

HANNO PARLATO DI NOI...



In riferimento all'attività svolta dalla nostra Comunità a Monopoli per l'arrivo della luce della Pace

la testata giornalistica on line MONOPOLITIMES.COM ha raccontato così l'evento:

http://www.monopolitimes.com/2016/12/18/videofoto-la-luce-della-pace-da-betlemme-e-tornata-a-monopoli/

domenica 15 gennaio 2017

CAMPO INVERNALE 2016 - ALBEROBELLO


Può accadere, in certe situazioni, che uno si chiede se ha voglia di creare legami con una Comunità e capire il peso ed il valore dei questa parola.
La decisione è possibile soltanto a condizione che si trovino delle persone che ti diano l’opportunità di continuare a vivere lo scautismo, di accoglierti e di partire insieme.
E così è stato, zaini in spalla pronti per partire al campo invernale, ma ognuno è pronto a riflettere, a cercare qualcosa, a chiudersi nel silenzio del posto in cui siamo andati, a guardarsi dentro, a domandarsi tante cose, a porsi quelle domande che non vengono mai, perché il rumore del quotidiano ci impedisce di sentire le nostre voci.
Abbiamo portato con noi la Bibbia, il quaderno dei canti, il Patto Comunitario e soprattutto il buonumore, una dose di risolutezza, due pizzichi di coraggio e immaginazione.
Siamo partiti con la vogli di ritrovare il gusto di un’avventura, di camminare, di assaporare la brezza fresca del mattino, di giocare, di scrivere sul quaderno la parola “SERVIZIO” che nel cuore di ognuno di noi è impegno vivo e vero.
Infine, e non per ultimo, ciascuno di noi ha donato un ingrediente come la gioia, la competenza, il servizio, l’amicizia, la progettualità e la voglia di mettersi in gioco.
Il risultato è stato quello di trovarsi difronte ad una Comunità solida e speciale come lo è il metodo Scout.

Siamo tornati a casa stanchi ma consapevoli di continuare a voler lavorare, giocare e progettare.

ANTONELLA





Premessa: il giorno in cui, con la pattuglia logistica, siamo andati ad Alberobello per una ricognizione dei luoghi, definire gli accordi con Don Leonardo, parroco del Santuario dei Santi Medici, nella cui disponibilità è il trullo in cui dovevamo fare accantonamento e fissare le date per il Campo Invernale, come si suol dire ci siamo tirati i piedi da soli, nel senso che ci siamo detti: “ Pensate se in quei giorni nevicasse.”
Detto fatto, siamo stati accontentati, proprio in quei giorni si è abbattuta, sul mezzogiorno, una bufera di neve e gelo quale non si vedeva da anni.
Strade bloccate da neve e ghiaccio, previsioni catastrofiche e penuria di mezzi idonei però non ci hanno fermato. Una ferrea determinazione si è impadronita di tutti i componenti la Comunità. SIAMO PARTITI!
Si’, siamo partiti per il 1° Campo Invernale della Comunità M.A.S.C.I. Rutigliano 3 “Duc in Altum”.
Che adrenalina!
Alberobello ci si presenta splendida come non mai, bellissima, come bellissimi sono stati questi tre giorni di Campo.
“PIETRA SU PIETRA COSTRUIAMO LA COMUNITA’  “ il titolo del campo,  si ’ , c’è bisogno di costruire la Comunità giorno per giorno, insieme, specialmente al Campo, dormendo insieme, cucinando e mangiando insieme, giocando insieme e non ultimo pregando insieme. INSIEME SI FA’.
E infatti, udite udite , abbiamo fatto anche l’HIKE, certo abbiamo dovuto ridimensionarlo, visto le condizioni meteo avverse, ed invece che arrivare al boschetto, ci siamo fermati alla Chiesa di Sant’Antonio. Un Hike particolare, ma credetemi, molto sentito. Infatti in Chiesa tutti abbiamo trovato uno spazio personale in cui (riscaldarsi), isolarsi, meditare, pregare.    
Sono stati giorni operosi, produttivi, abbiamo svolto tutto quello che avevamo programmato, ma, come dire, sono stati tre giorni SLOW, vissuti con serenità d’animo, senza affanni.
Quindi Grazie, grazie a Don Leonardo per la disponibilità datoci, grazie alla CO.CA del Gruppo AGESCI di Alberobello 1 per il loro tempo Liberato donatoci, per la splendida visita organizzata al locale museo, un modo diverso di vivere e conoscere il territorio, della chiacchierata fatta sulla conoscenza e sulle differenze educative, a nostro vedere, tra il M.A.S.C.I.  e la più affine Branca R.S AGESCI e infine grazie a Bice, Mimino, Rosalinda, Nicola ed Antonella per questi giorni di Condivisione. A Don Pierino, Rita e Vito Pio, che causa forza maggiore non hanno potuto partecipare, Auguro di poter vivere presto simili momenti.
Fraternamente

PAOLO