COMUNITA' RUTIGLIANO 3
martedì 26 dicembre 2017
lunedì 18 dicembre 2017
sabato 28 ottobre 2017
domenica 8 ottobre 2017
lunedì 25 settembre 2017
sabato 2 settembre 2017
domenica 16 luglio 2017
mercoledì 7 giugno 2017
campo MASCI PUGLIA 02-04 GIUGNO 2017
Abbiamo tutti le nostre macchine del tempo. Alcune ci riportano indietro, e si chiamano ricordi. Alcune ci portano avanti, e si chiamano sogni.
(Jeremy Irons)
sabato 13 maggio 2017
mercoledì 12 aprile 2017
lunedì 27 febbraio 2017
THINKING DAY 2017
Ricordare il 22 Febbraio di quest’anno per me, come per tutta la mia comunità, è un’emozione davvero forte.
Il giorno 22 febbraio, per noi Scout è
una giornata molto particolare, cioè la giornata del Pensiero, nonché
l’anniversario di nascita del nostro fondatore Robert Baden Pawell e di sua
moglie Olave, ed è proprio per questo che è stato scelto questo giorno per la
Cerimonia della Promessa della nostra Comunità Masci Rutigliano 3.

Entrare nella Cappella illuminata solo
dalle lanterne a petrolio è stata un’emozione, che ci ha portato magicamente in
dietro negli anni a quando da ragazzi o da Capi Scout abbiamo vissuto momenti
simili, che hanno segnato la vita di ciascuno di noi.
La comunità con grande orgoglio, e con
grandi sacrifici, era al completo, e si accingeva a vivere un momento forte ed
intenso.
Era stata preparata una vera e propria
“Veglia D’Armi”, con riflessioni, simboli, quali L’Acqua, simbolo di
Purificazione, il Barilotto, simbolo dei Peccati di ognuno, il Fuoco, simbolo
di Fede, della presenza di Dio, e luce che illumina il nostro cammino, segni e
simboli che dovevano portare al cambiamento di ognuno di noi.

Abbiamo letto alcune riflessioni sulla
Promessa e sulla Legge Scout, ed infine abbiamo recitato la fatidica Promessa,
con la consegna del Fazzolettone Masci, del distintivo, delle tessere, (il
tutto precedentemente benedette dal nostro assistente) naturalmente ai nuovi
entrati a far parte della grande famiglia degli Scout, ( anche se nella realtà
erano tutti e tre rinnovi di promesse già fatte nel movimento giovanile ).
Con il canto della Promessa, c’è stato
il clou dell’emozione, forse sarà stato il luogo, sarà stato il clima che si è
creato, ma gli occhi lucidi, non nego, sono venuti un po a tutti quanti.
Dopo un piccolo spuntino conviviale,
fatto semplicemente di pane e pomodoro, siamo tornati a casa, stanchi,
infreddoliti, ma con il cuore pieno di felicità, così come ha detto B. P., nel
suo ultimo discorso, “ Il vero modo di essere felici è quello di procurare la
felicità agli altri ”.
Buona
Strada a tutti
mercoledì 18 gennaio 2017
HANNO PARLATO DI NOI...
In riferimento all'attività svolta dalla nostra Comunità a Monopoli per l'arrivo della luce della Pace
la testata giornalistica on line MONOPOLITIMES.COM ha raccontato così l'evento:
http://www.monopolitimes.com/2016/12/18/videofoto-la-luce-della-pace-da-betlemme-e-tornata-a-monopoli/
domenica 15 gennaio 2017
CAMPO INVERNALE 2016 - ALBEROBELLO
Può accadere,
in certe situazioni, che uno si chiede se ha voglia di creare legami con una
Comunità e capire il peso ed il valore dei questa parola.
La decisione
è possibile soltanto a condizione che si trovino delle persone che ti diano l’opportunità
di continuare a vivere lo scautismo, di accoglierti e di partire insieme.
E così è
stato, zaini in spalla pronti per partire al campo invernale, ma ognuno è
pronto a riflettere, a cercare qualcosa, a chiudersi nel silenzio del posto in
cui siamo andati, a guardarsi dentro, a domandarsi tante cose, a porsi quelle
domande che non vengono mai, perché il rumore del quotidiano ci impedisce di
sentire le nostre voci.
Abbiamo
portato con noi la Bibbia, il quaderno dei canti, il Patto Comunitario e
soprattutto il buonumore, una dose di risolutezza, due pizzichi di coraggio e
immaginazione.
Siamo
partiti con la vogli di ritrovare il gusto di un’avventura, di camminare, di
assaporare la brezza fresca del mattino, di giocare, di scrivere sul quaderno
la parola “SERVIZIO” che nel cuore di ognuno di noi è impegno vivo e vero.
Infine, e
non per ultimo, ciascuno di noi ha donato un ingrediente come la gioia, la
competenza, il servizio, l’amicizia, la progettualità e la voglia di mettersi
in gioco.
Il risultato
è stato quello di trovarsi difronte ad una Comunità solida e speciale come lo è
il metodo Scout.
Siamo
tornati a casa stanchi ma consapevoli di continuare a voler lavorare, giocare e
progettare.
ANTONELLA
Premessa: il giorno in cui, con la pattuglia logistica,
siamo andati ad Alberobello per una ricognizione dei luoghi, definire gli
accordi con Don Leonardo, parroco del Santuario dei Santi Medici, nella cui
disponibilità è il trullo in cui dovevamo fare accantonamento e fissare le date
per il Campo Invernale, come si suol dire ci siamo tirati i piedi da soli,
nel senso che ci siamo detti: “ Pensate se in quei giorni nevicasse.”
Detto fatto,
siamo stati accontentati, proprio in quei giorni si è abbattuta, sul
mezzogiorno, una bufera di neve e gelo quale non si vedeva da anni.
Strade bloccate da neve e ghiaccio, previsioni catastrofiche
e penuria di mezzi idonei però non ci hanno fermato. Una ferrea determinazione
si è impadronita di tutti i componenti la Comunità. SIAMO PARTITI!
Si’, siamo
partiti per il 1° Campo Invernale della Comunità M.A.S.C.I. Rutigliano 3 “Duc
in Altum”.
Che adrenalina!
Alberobello ci si presenta splendida come non mai,
bellissima, come bellissimi sono stati questi tre giorni di Campo.
“PIETRA SU PIETRA COSTRUIAMO LA COMUNITA’ “ il titolo del campo, si ’ , c’è bisogno di costruire la Comunità
giorno per giorno, insieme, specialmente al Campo, dormendo insieme, cucinando
e mangiando insieme, giocando insieme e non ultimo pregando insieme. INSIEME SI
FA’.
E infatti, udite udite , abbiamo fatto anche l’HIKE, certo
abbiamo dovuto ridimensionarlo, visto le condizioni meteo avverse, ed invece che
arrivare al boschetto, ci siamo fermati alla Chiesa di Sant’Antonio. Un Hike
particolare, ma credetemi, molto sentito. Infatti in Chiesa tutti abbiamo
trovato uno spazio personale in cui (riscaldarsi), isolarsi, meditare, pregare.
Sono stati giorni operosi, produttivi, abbiamo svolto tutto
quello che avevamo programmato, ma, come dire, sono stati tre giorni SLOW,
vissuti con serenità d’animo, senza affanni.
Quindi Grazie, grazie a Don Leonardo per la disponibilità
datoci, grazie alla CO.CA del Gruppo AGESCI di Alberobello 1 per il loro tempo
Liberato donatoci, per la splendida visita organizzata al locale museo, un modo
diverso di vivere e conoscere il territorio, della chiacchierata fatta sulla
conoscenza e sulle differenze educative, a nostro vedere, tra il
M.A.S.C.I. e la più affine Branca R.S
AGESCI e infine grazie a Bice, Mimino, Rosalinda, Nicola ed Antonella per
questi giorni di Condivisione. A Don Pierino, Rita e Vito Pio, che causa forza
maggiore non hanno potuto partecipare, Auguro di poter vivere presto simili
momenti.
Fraternamente
PAOLO
Iscriviti a:
Post (Atom)